E’ stata ufficialmente firmata un’importante convenzione tra la Società Storica Spezzina, la Soprintendenza della Liguria (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona), il Comune della Spezia e il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa.
Il fine è quello di sviluppare, all’interno di un quadro di ricerca unitario, progetti miranti allo studio e valorizzazione dei beni storici, archeologici, artistici, monumentali e paesaggistici presenti e caratterizzanti il territorio spezzino.
Tra gli obiettivi enunciati:
- promozione di un centro di raccolta e di studio dei dati storici, archeologici, culturali e paesaggistici del Comune della Spezia;
- redazione di schede del bene culturale conformi agli standard ministeriali (schede ICCD);
redazione schede attestanti la vulnerabilità sismica degli edifici storici e/o contenenti opere di interesse storico o archeologico; - elaborazione, grazie alla raccolta sistematica e ragionata dei dati suddetti, di un possibile piano unitario di ricerca, tutela e promozione dei beni culturali spezzini;
- proposizione di progetti mirati e particolari in cui si possa approfondire lo studio, storico, storico-artistico, monumentale, archeologico e paesaggistico di singoli beni, contesti e fenomeni.
La convenzione è presentata alla stampa il 2 Marzo 2017 alle ore 11:00 nella sala Multimediale del Palazzo del Comune dal Vice Sindaco arch. Cristiano Ruggia, in presenza del Soprintendente Generale della Liguria, dott. Vincenzo Tinè; Enrica Salvatori presidente della Società e rappresentante del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere e Claudio Falchi, Vice Presidente della Società Storica Spezzina.